Andare da Mondelliani non significa entrare in un qualsiasi negozio di ottica. Si viene subito attratti dai modelli particolari, dai colori, dalla cura dei dettagli che contraddistinguono ogni tipo di occhiale. Ci si rende subito conto che non si tratta di un acquisto qualunque, ma di un prodotto che nasce da una lunga ricerca nell’ambito del design e dell’arte.
Come e quando nasce la vostra attività?
Mondelliani nasce nel 1961 da mio nonno che faceva essenzialmente il fotografo. Poi mio padre ha preso il diploma da ottico e negli anni ’70 si è passati gradualmente dalla fotografia all’ottica. Quindi è subentrata mia madre Rosaria e poi nel 2005 sono tornato io, dopo varie esperienze all’estero e Mondello Ottica si è trasformata nell’attuale brand Mondelliani. C’è stata un’evoluzione del concept iniziale, che consisteva negli occhiali di design, e si è arricchito di alcuni accessori moda, come borse, cappelli e bigiotteria.
Che cosa significa essere “Mondelliani”?
Il termine Mondelliani è stato coniato da una giornalista di Panorama, che era una nostra cliente, che raccontava che le persone che indossavano gli occhiali di Mondello si riconoscevano per strada e quindi erano i “Mondelliani”. Abbiamo infatti scoperto che tutti i nostri clienti hanno delle caratteristiche comuni: la ricerca del bello, una certa ironia, un gusto innato.
Oltre all’Italia i vostri occhiali sono famosi in molti altri paesi.
Sì per due motivi. Innanzitutto perchè la nostra clientela negli anni è sempre stata internazionale, persone che vengono a vivere a Roma per motivi di lavoro. Il secondo motivo deriva dal fatto che abbiamo cominciato a disegnare i nostri occhiali, proponendoli anche ad altri negozi di ottica a livello mondiale. Adesso siamo rappresentati negli Stati Uniti, in Australia e in tutta Europa.
Con il nostro brand Ottovolante abbiamo iniziato a fare delle collaborazioni sia locali che internazionali, realizzando dei modelli ad hoc come ad esempio per il Locarno Film Festival e per Davide Cenci.
E’ un prodotto esclusivamente Made in Italy?
Il nostro marchio di occhiali ora si chiama “Soprattutto Mondelliani“, è un prodotto disegnato da noi, fatto in piccole fabbriche familiari artigianali che si trovano nel distretto industriale del bellunese. C’è poi un altro marchio “Ottovolante“, che produciamo in estremo Oriente, un occhiale premontato ma di design da lettura e da sole.
Da dove traete ispirazione per i vostri modelli?
Siamo persone curiose e spaziamo, fondamentalmente attingiamo a piene mani dal design italiano e dall’arte. Negli ultimi anni abbiamo presentato la collezione Coupe che prende ispirazione dall’arte poligonale e da Fontana. Siamo riusciti a superare la bidimensionalità dell’occhiale, facendo dei tagli che danno riflesso, profondità e volume alla montatura, attraverso delle linee inclinate. Ma prendiamo ispirazione anche dagli occhiali vintage.
Qual è il tratto distintivo dei vostri occhiali?
Un’estrema vestibilità, nel senso che l’occhiale non maschera. I nostri occhiali sono speciali, ma non strani, di un’eleganza senza tempo, non di moda ma di design.
Quanto è importante il packaging?
Diamo molta importanza al packaging in quanto lo riteniamo parte integrante del prodotto, che ci permette di sorprendere ancora prima di vedere il suo contenuto e svolge la funzione di nostro biglietto da visita. I nostri astucci ma in particolare le pezzette pulisci occhiali in microfibra che regaliamo con l’acquisto dei nostri occhiali, sono il nostro “trademark” da quando abbiamo iniziato questo lavoro. Gli astucci sono sempre coloratissimi e le pezzette presentano ogni anno un tema nuovo a noi caro verso il quale voler sensibilizzare e stupire i clienti, visualizzato attraverso delle illustrazioni realizzate da artisti con i quali collaboriamo.
Quali sono i modelli attualmente più in voga?
I modelli iconici per eccellenza della nostra collezione Coupe sono l’Octogone della linea Coupe Bold e il Rhombe della linea Coupe Metal dalle forme poligonali, quelli che ci rappresentano di più e che stanno ottenendo un grande successo.
Come si sceglie un paio di occhiali?
Una delle caratteristiche principali del nostro negozio consiste nel fatto che consigliamo i nostri clienti a trovare l’occhiale giusto. Infatti l’occhiale è un oggetto molto particolare e la nostra esperienza ci ha insegnato a mettere d’accordo questi tre elementi: l’elemento estetico, l’elemento funzionale e anche un elemento emozionale. Cambiare occhiale è un po’ come cambiare taglio di capelli, perciò ci vuole fiducia nelle persone che ti consigliano, nel loro buon gusto e in questo ci aiuta il nostro continuo esercizio del bello e la nostra collaborazione con vari artisti.
Ci sono dei particolari modelli adatti alla nostra età?
E’ molto interessante questo concetto dell’età legato all’occhiale. Trovo che debba essere un accessorio ben visibile, in grado anche di coprire alcuni difetti, la rughetta, il piccolo inestetismo. Quindi un occhiale dai volumi definiti, colorato che aiuta a truccarci meglio di una forma di make-up.