Sixty and More

Blog dedicato agli over60 e non solo!

Il Castello di Brolio


Abbiamo deciso di fare una gita nelle colline del Chianti, alla scoperta di un fantastico castello e dei sapori del territorio. Le mura e i bastioni del Castello di Brolio sono ancora quelli costruiti dai Fiorentini nel quindicesimo secolo, anche se i primi documenti ne attestano l’esistenza già all’inizio dell’anno Mille.  Mura imponenti, alte quattordici metri, che vanno a formare una struttura a pentagono, in grado di difendere il castello su tutti i lati.
Svettano su un poggio isolato, sulla dorsale del Chianti, a pochi chilometri da Siena, in solidi blocchi di pietra arenaria, nelle sfumature del grigio. Ma nel corso dei secoli, il Castello subì assalti, distruzioni, saccheggi e incendi. Dalle continue lotte fra Senesi e Fiorentini, per i quali rappresentava un avamposto di enorme importanza, agli attacchi dell’esercito di Ferdinando d’Aragona re di Napoli fino ai bombardamenti aerei, durante la seconda guerra mondiale.
Sono in particolare i colori a denunciarne le varie epoche storiche, come il cotto dei mattoni del palazzo padronale, tuttora abitato dalla famiglia Ricasoli, ricostruito in stile neogotico a metà dell’ottocento, seguendo la moda dei manieri inglesi.


Come sono di epoche diverse il giardino all’italiana, disegnato con siepi di bosso, e il bosco di altissimi abeti.
E’ da questo poggio che si può ammirare una delle più belle vedute del Chianti, dove le colline si inseguono, si intersecano, e sono i colori, il giallo, il verde il marrone, a delimitarle. Il silenzio è assoluto, irreale.
Fu Bettino Ricasoli, per ben due volte Primo Ministro del neonato Regno d’Italia, a dare grande impulso nella sua tenuta alla viticultura. Appena ventenne cominciò ad occuparsi della proprietà, fino a quando si ritirò dalla vita politica e mise a frutto i suoi studi scientifici. E fu proprio grazie ai suoi esperimenti che nacque il Chianti Classico, come lo conosciamo ancora oggi.
Come lo abbiamo conosciuto noi, andando a visitare l’enoteca vicina alle cantine e accompagnandolo con porzioni di pecorino, prosciutto toscano e finocchiona.

SHOWHIDE Comments (0)

Leave a Reply

Siamo Silvia (giornalista) e Stefania (divisa tra moda e pubbliche relazioni), ognuna con una vita ricca di esperienze,  densa di avvenimenti particolari, di amore, di amicizia, di divertimento ma anche con qualche cicatrice.
Abbiamo deciso di aprire questo  blog per tutte quelle che come noi, conclusa la fase lavorativa, si ritrovano libere con molta voglia di fare, perché la vita che abbiamo di fronte ci può ancora regalare bei momenti. Ci sentiamo forti, piene di iniziative, voglia di conoscere nuove persone e luoghi, e di aprirci a orizzonti diversi.
La nostra speranza è che questo blog ci consenta di avere uno scambio per fornirci spunti, idee, consigli e suggerimenti diversi.
A questo punto non resta che iniziare!