Dopo anni difficili per viaggiare, mi preparo per un viaggio importante che mi porterà in Messico e in Guatemala. La mia prima tappa è:
CITTA’ DEL MESSICO
E’ una delle più grandi città del mondo con una popolazione di oltre 21 milioni di abitanti. Sorge a 2240 metri di altitudine, in una vasta conca che un tempo era occupata da un lago. Il terreno di natura argillosa sta provocando un abbassamento molto serio di tutti i suoi edifici, che stanno sprofondando ad un ritmo veloce.
Ci accoglie una città colorata, frenetica, in continua crescita con le sue chiese barocche e i suoi suggestivi palazzi art decò.
La parte più antica è il centro storico, che conserva l’architettura in stile coloniale spagnolo e sorge sui resti dell’antica capitale atzeca -Tenochtitlan – di cui si possono ammirare i resti del Templo Mayor.
A pochi passi si trova una delle piazze più grandi del mondo, El Zocàlo. Tra i vari edifici che si affacciano sulla piazza ricordiamo la Chiesta Metropolitana del’500 e il lunghissimo Palazzo Nazionale, sede del Governo, in pietra vulcanica rossa.
Decidiamo di prendere un aperitivo sulla terrazza dello storico Grand Hotel Ciudad de Mexico che domina tutta la piazza. L’hotel è un trionfo di architettura liberty con le decorazioni di foglie e fiori. Ma quello che più colpisce è l’enorme vetrata della cupola che fu realizzata nel 1909 da un francese in puro stile Tiffany.
Proseguendo il nostro tour, non possiamo non salire, nonostante la fila, al Mirador della Torre Latinoamericana posto al 43° piano, da cui si può ammirare tutta la città a 360 gradi e rendersi conto della sua vastità.
Un altro aspetto interessante di Città del Messico è la parte moderna composta da numerosi grattacieli di hotel e multinazionali, che rappresentano il suo continuo cambiamento.
In giro con il bus turistico a due piani scopriamo alcuni quartieri della città: Roma, dove vivono gli artisti, gli scrittori, i designer e gli architetti. Polanco, il quartiere residenziale pieno di negozi e brand di lusso. Zona Rosa, conosciuta per la sua vita notturna, ospita la comunità gay. Coyoacan nella parte meridionale della città dove è nata e vissuta Frida Khalo, e dove si trova la sua Casa Azul che ospita il famoso museo.
XOCHIMILCO
E’ la parte meridionale della città, che ancora oggi conserva molte delle caratteristiche dell’antica capitale maya. Patrimonio dell’Unesco, è famosa per i canali realizzati dagli aztechi e per i giardini galleggianti, ricavati bonificando il terreno paludoso.
E’ domenica, a fatica ci imbarchiamo su una delle tradizionali barche dai nomi di donna e dai mille colori. Intorno a noi ci sono decine di barche con famiglie che banchettano e molte di loro sono accompagnate dalla musica dei mariachi, i suonatori vestiti con abiti caratteristici. E’ un’atmosfera festosa con tante musiche che si sovrappongono, dove ogni barca si scontra con le altre creando un groviglio tale che solo l’abilità dei guidatori in piedi a prua con un bastone riescono a sbrogliare, tra gli applausi e le risa dei presenti.
MUSEO NAZIONALE DI ANTROPOLOGIA
Collocato all’interno del bosco cittadino di Chapultepec, si tratta del museo più importante di tutto il Messico, che conserva la maggiore collezione al mondo di arte precolombiana. Entrando nel cortile centrale, la prima cosa che stupisce è l’enorme fontana a forma di ombrello che poggia su un’altissima colonna.
Tanti sono i reperti importanti conservati, ma quello più famoso è senza dubbio la Piedra del Sol, un monolite di basalto realizzato dagli aztechi e rinvenuta tra gli scavi del Templo Mayor, nell’attuale piazza El Zòcalo. La pietra pesa 25 tonnellate, ha un diametro di circa 3,60 metri e rappresenta il calendario azteco.
MUSEO SOUMAYA
E’ una straordinaria opera architettonica, costruita per ospitare la collezione privata di uno degli uomini più ricchi del mondo, Carlos Slim. E’ dedicato alla defunta moglie, da cui prende il nome Soumaya.
La sua facciata lascia sbalorditi: è formata da una serie di pannelli esagonali di alluminio, che splendono sotto il sole e seguono la curvatura dell’edificio. L’opera è dell’architetto Fernando Romero, genero del fondatore.
Impressionante la collezione delle sculture di Rodin, considerata la più vasta al di fuori della Francia.
BASILICA DI NOSTRA SIGNORA DI GUADALUPE
E’ il massimo santuario del cattolicesimo messicano.
Le Chiese sono 2: quella più antica del ‘600 ormai pericolante è stata sostituita da una nuova Basilica di cemento e marmo. Colpisce la sua vastità e i pochi ornamenti che la decorano.
Ci si mette ordinatamente in fila e poi su un tapis roulant a quattro corsie si passa sotto l’effige della Madonna di Guadalupe, patrona e regina di tutti i popoli di lingua spagnola.
TEOTIHUACAN
Uno dei siti archeologici mesoamericani più famosi al mondo a soli 40 km dal centro città. Patrimonio dell’Unesco, era un centro di straordinaria importanza, conosciuto per le sue imponenti piramidi, quella Del Sole alta oltre 70 metri e quella Della Luna di circa 40 metri.
Fu abbandonata improvvisamente verso la metà dell’VIII secolo d.C. dopo aver subito una sistematica distruzione di cui non si hanno notizie. Si suppone che sia stata provocata da un nemico esterno o da una rivolta interna contro i sacerdoti.
Il viaggio continua..
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