Il Club dei Delitti del Giovedi si svolge in un lussuoso centro residenziale per pensionati nella campagna inglese del Kent, dove quattro ospiti ottantenni si incontrano una volta alla settimana per indagare su alcuni omicidi rimasti irrisolti. Le carte di questi casi provengono dall’archivio personale di un funzionario di polizia in pensione.
Elisabeth ex agente segreto e leader del gruppo, ha dato vita a questo club insieme a Joyce ex infermiera, Ron ex sindacalista e Ibrahim ex psichiatra.
Ma quando accade un omicidio a un passo da loro, non vedono l’ora di indagare finalmente su un caso in diretta. Nonostante l’età si daranno un gran da fare alla ricerca di indizi e informazioni, che riusciranno ad ottenere, anche ai limiti della legalità, facendo finta di essere dei vecchietti ingenui e un po’ smemorati. Finalmente possono calarsi nel personaggio vero del “detective”: interrogano testimoni, fanno appostamenti, scoprono degli indizi che sembrano insignificanti e lavorano a fianco della polizia.
L’autore ha voluto coinvolgere dei personaggi che seppure ottantenni sono dinamici e curiosi e che proprio grazie alla loro età, metteranno a frutto la loro esperienza e saggezza per risolvere il caso.
Il tutto condito dalla tipica ironia inglese, che rende questo romanzo d’esordio, dalla trama coinvolgente e dalla scrittura leggera e fluida, una lettura piacevolissima.
I diritti del libro sono stati acquistati da Steven Spielberg.
Richard Osman, è un noto presentatore di quiz della televisione britannica e un appassionato di libri polizieschi.
Nota: L’idea dei vecchietti detective ricorda i Delitti del BarLume, scritti da Marco Malvaldi, alcuni dei quali sono stati trasmessi in televisione.